Viene dalla Germania la vettura elettrica low cost da 5.000 euro

L'assalto delle vetture elettriche low cost non verrà dalla Cina, né dall'India – sembrerebbe – ma dalla Germania, soprattutto grazie ad un nuovo metodo di sviluppo del prodotto, con una rete di aziende partecipanti, secondo un modello di business definito crowd-sourcing.

La StreetScooter, elettrica made in Germany

La piccola vettura dotata di un motore elettrico da 45 kW, che permette una velocità massima di 85 km/h, dovrebbe costare intorno ai 5.000 euro la piccola vettura sviluppata dal consorzio StreetScooter (più il costo del leasing delle batterie che permettono un'autonomia di 120 km), situato nella città di Aquisgrana (Aachen in tedesco), nella Renania Settentrionale-Vestfalia (ai confini con i Paesi Bassi e Belgio). Il tutto è partito da un gruppo di ingegneri del Politecnico RWTH (Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule", o "Scuola tecnica superiore della Renania-Westfalia") dell'università di Aquisgrana.

Oltre 50 aziende partecipano in crowdsourcing allo sviluppo prodotto

La scelta della città di Aquisgrana (Aachen), non lontana da Colonia, è stata dettata dalla gestione crowd-sourcing dello sviluppo del veicolo, che coinvolge un grosso numero di aziende. Ad Aquisgrana “produzione e sviluppo si trovano a contatto di gomito” spiega Achim Kamper, professore di Ingegneria della Produzione al Politecnico RWTH e Managing Director del consorzio StreetScooter. L'automobile viene costruita in moduli (scocca, propulsione e trazione, elettronica, etc.), con società specializzate nelle singole aree. In questo modo i tempi di sviluppo sono stati accorciati in maniera drastica, secondo il trentaseienne Kamper, dai 12 anni dei metodi tradizionali ai 12 mesi del crowd-sourcing di StreetScooter.

la StreetScooter in versione furgone

Mercato dei veicoli elettrici in continua evoluzione

Il mercato delle vetture elettriche ed ibride è ancora in evoluzione, a fianco di aziende in difficoltà come la Fisker e la Coda, sempre più produttori introducono novità sul mercato (come la recente Volkswagen XL1). Ma la caratteristica di tutti questi modelli – a parte alcune eccezioni – è il prezzo che difficilmente scende sotto la soglia dei 30-35.000 euro e – soprattutto – è difficile che i produttori riescano a farci dei soldi (Sergio Marchionne ha dichiarato di perdere 10.000 dollari per ogni Fiat 500e elettrica che Fiat-Chrysler vende). StreetScooter sembra voler creare i presupposti per un modello di business totalmente nuovo, creato dalle ceneri dello stabilimento dell'azienda ferroviaria canadese Bombardier, chiuso da poco.

Oltre alla vettura elettrica compatta, la StreetScooter produrrà anche un furgone di piccole dimensioni (simile al Caddy della Volkswagen). Cinquanta StreetScooter Van sono già stati ordinati dalla Deutsche Post, servizio postale tedesco. La produzione è prevista per metà 2014, le linee di montaggio produrranno dalle 250 alle 400 al mese.