Volkswagen Golf: festeggia i 40 anni con la nuova versione GTE a propulsione ibrida plug-in

Passano i lustri, i modelli d'automobile vanno e vengono, ma qualcuno rimane impresso nel tempo, e a volte (assai raramente) riesce anche a festeggiare i 40 anni di carriera come nel caso della Volkswagen Golf, leggenda vivente dell'auto che celebra l'occasione con il lancio di due versioni ecologiche ed un concorso su Facebook.

Volkswagen Golf GTE ibrida

Dopo oltre 30 milioni di vetture ed avendo lasciato un segno indelebile con modelli cult come la GTI (1976) e la GTD Turbodiesel (1982), la Volkswagen Golf ci riprova nel 2014, con la coppia di vetture e-Golf a trasmissione elettrica integrale e Golf GTE ad alimentazione ibrida.

Versioni ecologiche – Il primo modello ad essere presentato nell'anno dei festeggiamenti del 40esimo anniversario sarà la VW e-Golf, un modello a trazione esclusivamente elettrica (e circa 190 km di autonomia complessiva) da 1,5 tonnellate di massa (ovvero un peso piuma nel panorama delle elettriche 100%). A breve seguirà il lancio della nuova Golf GTE, un veicolo a propulsione ibrida plug-in dalla spiccata sportività (come da tradizione della sigla GT) e potenza che supera i 200 CV.

Componenti della Volkswagen e-Golf

Festeggiamenti sui social media – Per festeggiare l'importante traguardo, Volkswagen lancia l'iniziativa 40 YEARS OF GOLF. 40 YEARS OF LOVE, un progetto dedicato ai milioni di fan della media hatchback i quali, attraverso un'app disponibile sia su mobile all’indirizzo 40golflove.volkswagen.it che attraverso la pagina Facebook Ufficiale Volkswagen Italia, potranno fotografare la propria Volkswagen Golf preferita (che sia di loro proprietà o meno) e dedicarle un messaggio personalizzato. Le fotografie migliori verranno utilizzate nella campagna web ufficiale mentre l'autore della miglior foto vincerà la possibilità di utilizzare per un mese una potentissima Golf R, usufruendo di benzina gratis per €1.000*

La Golf GTE dovrebbe arrivare in Italia nel primo trimestre del prossimo anno, ad un prezzo che non dovrebbe distare troppo dai 37.000 euro richiesti dalla e-Golf, già presente sul listino della casa tedesca.

*il valore totale del premio ammonta a 1.620€

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Johammer J1: la moto elettrica Made in Austria che sembra un bruco

Fondata dall'austriaco Johann Hammerschmid (che le ha evidentemente dato il nome), la Johammer è un'azienda di Bad Leonfelden (situata nei pressi del confine con la Repubblica Ceca), che ha da poco presentato un prodotto a dir poco curioso, la Johammer J1, una moto elettrica che assomiglia ad un bruco.

Si tratta di un veicolo ad emissioni zero, caratterizzato da un design decisamente diverso dal solito e da soluzioni tecniche altrettanto originali, fra le quali l'integrazione della strumentazione negli specchi retrovisori (che molto ricordano le antenne del bruco di cui sopra) da 2,4” e la regolazione della seduta per selezionare una guida eretta oppure quella rilassata da custom, a 65 centimetri dall'asfalto.

200 chilometri di autonomia – Il team della Johammer è giustamente orgoglioso del fatto che la J1 possa dichiarare un'autonomia massima di 200 km (un record per una moto elettrica), grazie al pacco accumulatori agli iodi di litio che ha una capacità di 12,7 kWh. Le batterie – situate al centro del veicolo a due ruote, anche per mantenere un baricentro a soli 35 cm dal suolo – fungono da telaio, al quale sono collegate le sospensioni. Per ricaricare la J1 all'80% ci vogliono 3 ore e mezza, che diventano 1,2 se la moto è dotata del carica batteria ad alta tensione, offerto come opzionale.

120 km/h autolimitati, in 4 secondi da 50 a 80 km/h – Per la J1, la casa produttrice dichiara una velocità massima autolimitata di 120 chilometri all'ora, mentre la ripresa da 50 a 80 è di 4 secondi, il tutto grazie ad una massa di 178 kg. L'85% delle prestazioni si conserva dopo quattro anni di utilizzo o una percorrenza di 200.000 km, secondo l'azienda.

La Johammer J1 è un concentrato di tecnologia e creatività, il prezzo di vendita – non è una sorpresa – è in linea con le prestazioni, e varia dai 23.000 ai 25.000 euro, a seconda della tipologia di accumulatori.